Tempo di lettura: 2 minuti
La seconda fase del Fondo di Sviluppo delle Canarie (Fdcan) prende il via a Gran Canaria. Il programma prevede un totale di 428 interventi in 19 comuni e un investimento complessivo di quasi 509 milioni di euro, che daranno lavoro a oltre 14.000 lavoratori fino al 2027.
“Oggi è un giorno importante per il Cabildo e per il municipalismo di Gran Canaria”. Il presidente dell’isola, Antonio Morales, ha sottolineato l’importante impatto economico che questa iniezione di fondi avrà sui paesi nella realizzazione di progetti da loro stessi decisi, durante la firma con i sindaci di questo Programma Insulare di Sviluppo Socioeconomico di Gran Canaria.”
L’accordo riguarda 19 dei 21 comuni, dopo che Mogán e San Mateo hanno deciso in un primo momento di andare per conto proprio e negoziare le assegnazioni direttamente con il Governo delle Canarie. Inizialmente, Firgas era anch’essa esclusa, ma un errore di forma nella sua elaborazione ha permesso al governo precedente di aderire alla formula di ripartizione concordata in un’assemblea per questa isola, a differenza di altri comuni.
Il presidente ha sottolineato che la prima fase è stata eseguita integralmente, e “ha comportato miglioramenti nella qualità della vita e dell’occupazione”.
Questo secondo accordo impegna un investimento di 509 milioni di euro in 428 interventi mirati a trasformare la realtà economica, sociale ed ambientale dell’isola. Di questi, 247 opere saranno direttamente realizzate dall’istituzione insulare e il resto dai comuni.
L’esecuzione di questi lavori darà lavoro a oltre 14.000 lavoratori. “Sono proposte che genereranno sviluppo economico a Gran Canaria nei prossimi quattro anni. Il consenso con i comuni è totale ed è stato concordato, e gli altri hanno ricevuto più di quanto gli spettasse dal Fdcan”, ha aggiunto.
Antonio Morales ha sottolineato in modo particolare il consenso raggiunto dalla Corporazione insulare con i governi locali di Gran Canaria, sottolineando che “questa è l’unica isola che ha scelto questa formula di lavorare in modo coordinato con i suoi comuni”.
Inoltre ti iscriviamo all'”ufficio di collocamento” in modo che tu possa proseguire con la ricerca del lavoro. Non solo, se aspiri ad essere un lavoratore autonomo è indispensabile fare l’iscrizione al “Servizio de Empleo Canario” per poter accedere alla richiesta di sovvenzionamenti a fondo perduto fino a 7.000 euro per persona.
Click qui per maggiori informazioni
