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Aena, l’ente aeroportuale della Spagna, conferma che nel solo mese di agosto 4.103.245 passeggeri sono atterrati alle Canarie. Si tratta di una cifra che supera i dati dell’agosto 2022
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica Spagnolo (INE), nel 2022 le Canarie hanno ricevuto 12,32 milioni di turisti stranieri, in aumento del 10,3% rispetto al 2021 e del 2,3% rispetto al 2019, anno pre-pandemia.
La maggior parte dei turisti che visitano le Canarie proviene dal Regno Unito (27,4%), seguito da Germania (16,3%) e Spagna (15,7%). Altri paesi importanti per il turismo alle Canarie includono Italia, Francia, Paesi Bassi e Belgio.
L’incremento del flusso turistico alle Canarie è dovuto a una serie di fattori, tra cui:
- Il clima mite, che consente di visitare le isole tutto l’anno;
- Le spiagge paradisiache, tra le più belle del mondo;
- La ricca cultura, con un mix di influenze africane, europee e americane;
- La posizione strategica, che rende le isole facilmente raggiungibili da gran parte dell’Europa.
Il turismo è un settore fondamentale per l’economia delle Canarie, rappresentando circa il 30% del PIL dell’arcipelago. L’incremento del flusso turistico è quindi una buona notizia per l’economia locale, che ha sofferto duramente durante la pandemia.
Tuttavia, l’aumento dei turisti pone anche alcuni problemi, come l’aumento dei prezzi, il sovraffollamento delle spiagge e l’inquinamento. Le autorità locali stanno lavorando per affrontare questi problemi, cercando di promuovere un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
In futuro, le Canarie si confermano una destinazione turistica sempre più popolare, con un potenziale di crescita ancora significativo.