Le caldaie dell’ospedale Materno-Infantile Insular di Las Palmas de Gran Canaria utilizzeranno idrogeno prodotto da energia eolica marina

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Le caldaie del Complesso Ospedaliero Materno-Infantile di Las Palmas de Gran Canaria utilizzeranno idrogeno prodotto da energia eolica marina a partire dal 2026, rappresentando così la prima esperienza di decarbonizzazione degli edifici pubblici nelle Canarie.

Questa esperienza pilota, alla quale la Plataforma Oceánica de Canarias (Plocán) spera che ne seguano altre simili, basandosi sulla convinzione che l’Amministrazione debba essere un esempio in questo settore, sarà resa possibile grazie al progetto europeo “Produzione innovativa di vettori energetici rinnovabili per il riscaldamento da fonti energetiche rinnovabili” (noto come “H2Heat” in inglese).

Si tratta di un’iniziativa finanziata per la maggior parte con 13 milioni di euro provenienti dal programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027, noto come “Horizon Europa”.

Il subdirettore per la Sostenibilità e la Transizione Ecologica del Servizio Canario de la Salud, Raúl Falcón, ha annunciato che il nuovo sistema di cogenerazione di calore ed elettricità basato sull’idrogeno verde che sarà installato presso l’Insular Materno Infantil sarà in grado di coprire oltre il 90% dei bisogni energetici di questo complesso ospedaliero.

Il direttore di Plocán ha suggerito la possibilità di utilizzare l’energia delle onde e l’energia solare galleggiante per promuovere futuri progetti volti alla decarbonizzazione degli edifici pubblici nelle Canarie, tra cui potrebbero figurare gli edifici del Servizio Canario de la Salud, dati i loro immobili presenti in tutte le isole con diverse capacità.